IL PROGETTO
Il progetto prevede la riqualificazione dell’impianto sportivo polifunzionale (calcetto e basket) ubicato in un’area urbana di prima periferia. Utilizzato soprattutto per il tempo libero di bambini/ragazzi del quartiere, per i quali rappresenta l’unica possibilità di praticare sport all’aria aperta.
RIFACCIAMO IL CAMPETTO
Terni - Riqualifichiamo il campo polifunzionale del quartiere San Giovanni
L’IMPIANTO
L’impianto sportivo da riqualificare sorge nel cuore del Quartiere S. Giovanni, in un contesto fortemente urbanizzato, del quale rappresenta uno dei pochi spazi liberi in cui sia possibile praticare sport all’aperto. Affiancato da un piccolo giardino attrezzato con giochi per i bambini, è una struttura che negli anni ha rappresentato, per i giovani del quartiere, il primo approccio ai giochi di squadra e l’unica possibilità di praticare uno sport all’aria aperta. Intere generazioni di ragazzi e adolescenti sono cresciute giocando a “pallone”, a volte dall’alba al tramonto, su quel fazzoletto di cemento che ha rappresentato per anni il “campetto”.
L’AREA
Attualmente, l’area, che è praticamente autogestita dai residenti del quartiere, risulta piuttosto degradata a causa dell’assenza della piccola manutenzione e a seguito di qualche ragazzata che nasce dal non sapere come trascorrere il tempo.
NUOVI COLORI DI SPERANZA
L’intervento proposto prevede il rifacimento del manto di gioco mediante la posa in opera di una pavimentazione in gomma da PFU (di diversa colorazione e con segnatura per un campo di calcio a 5 e un mini campo di basket), la sistemazione della rete di recinzione e la riverniciatura dei muri perimetrali mediante la realizzazione di un murales a tema sportivo o rievocativo (da ricordare che circa un anno fa il quartiere e l’intera città sono stati molto scossi dalla prematura, tragica, scomparsa di due giovani ragazzi, frequentatori del “campetto” che potrebbero essere ricordati proprio con un masterpiece commemorativo).
La struttura ha una superficie complessiva di circa 1.000 mq (ml 25 x 40), è completata da n. 8 pali di illuminazione con lampade di vecchia generazione che verranno sostituite da nuovi corpi illuminanti a LED (basso consumo energetico) con conseguente rifacimento delle linee elettriche e del quadro comandi.